Stefanos Tsitsipas protagonista di un gesto di frustrazione dopo un punto perso contro Rublev: lo ha fatto davvero
Stefanos Tsitsipas ha dovuto abbandonare la possibilità di qualificarsi per le semifinali delle ATP Finals e, di conseguenza, anche quella di chiudere l’anno al secondo posto nel ranking. Fatale gli è stata la sconfitta contro Rublev, la partita che ha chiuso i gironi della Finals e che ha rappresentato un vero e proprio spareggio tra i due.
Il greco, dopo aver portato a casa il primo set 6-3, ha iniziato a perdere le misure e ad innervosirsi, consentendo al russo prima di pareggiare i conti e quindi di vincere la partita e volare in semifinale. Una rimonta che ha lasciato il segno sull’umore di Tsitsipas che ha mostrato durante la partita tutto il suo nervosismo.
Sicuramente frustrazione per come si stava mettendo l’incontro ma non soltanto. Il greco, infatti, ha sfogato la sua rabbia anche contro il suo team che dalle tribune provava ad incoraggiarlo e a dargli consigli. Un continuo vociare che evidentemente non è stato gradito dal tennista che ha palesato il suo malcontento con un gesto che non è passato inosservato. Ce ne accorgiamo anche dal gesto di stizza del greco, che ad un certo punto tira una pallata verso il telo ai piedi dei suoi genitori con aria molto infastidita.
Stefanos Tsitsipas ha mostrato tutta la sua frustrazione per i continui consigli che arrivavano dal suo staff lanciando una palla contro il telo, proprio dalla parte dove erano seduti i suoi genitori, con il resto del team, erano seduti.
Un gesto che a molti è sembrato essere diretto proprio contro lo staff ed in particolare il papà (e coach) Apostolos, non nuovo a comportamenti sopra le righe. Solitamente sono gli avversari a lamentarsi del suo continuo vociare: è successo, ad esempio, a Schwartzman, durante il Masters 1000 di Cincinnati, ma a Medvedev agli Australian Open. Questa volta le incursioni sonore di Apostolos Tsitsipas hanno dato fastidio proprio al figlio che ha mostrato tutto il suo nervosismo lanciando una pallina contro il telo prima di un servizio. Un gesto che ha avuto la funzione di spartiacque nel match con Rublev ed ha lanciato il russo verso la vittoria in rimonta.
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