Oggi è tra i tennisti più forti e un vero sex symbol fuori dal campo: lo riconoscete iol ragazzi nella foto?
Da giovane aveva delle ottime potenzialità, ma in pochi avrebbero immaginato per lui una carriera di così alto livello. Matteo Berrettini è oggi il miglior tennista italiano assieme a Sinner.
Guardando con attenzione questa foto si possono intravedere i lineamenti di un giovanissimo Matteo Berrettini. Il tennista azzurro ne ha fatta di strada con la racchetta in mano, arrivando a calcare i palcoscenici più prestigiosi di uno degli sport più seguiti del pianeta.
Berrettini a 26 anni ha già realizzato alcuni sogni che aveva da bambino, come la storica finale di Wimbledon nel 2021 contro Djokovic. Nessun tennista azzurro aveva mai centrato un traguardo così importante in oltre 100 anni di storia. Tutto questo non può che renderlo orgoglioso, oltre a spingerlo verso nuovi traguardi.
Dalla semifinale dell’US Open persa con Nadal nel 2019, Matteo ha inanellato oltre al già citato exploit di Londra, anche una semifinale all’Australian Open nel 2022 e un quarto di finale al Rolando Garros lo scorso anno. Una continuità pazzesca, su tutte le diverse superfici del circuito, condita da una crescita tecnica costante.
Il grande obiettivo della Coppa Davis: Berrettini e Musetti provano l’impresa con gli USA
Nel 2019 e nel 2021 Berrettini era riuscito anche a raggiungere le ATP Finals, rispettivamente a Londra e Torino. Quest’anno, purtroppo, a causa di qualche infortunio di troppo, il tennista romano non è riuscito a rimanere tra i primi 10 giocatori della classifica mondiale. Nonostante i buoni risultati negli Slam e la vittoria del Queens, gli stop ripetuti lo hanno allontanato dalla parte alta della Race.
Adesso il grande obiettivo è quello di riportare in Italia la Coppa Davis, che manca al nostro Paese dal 1976 (unica vittoria). Come Adriano Panatta all’epoca, ora è Matteo il trascinatore del gruppo, specie dopo l’infortunio di Jannik Sinner, costretto ad alzare bandiera bianca.
Con Lorenzo Musetti, Berrettini cercherà di battere gli Stati Uniti nei quarti di finale di Malaga, lanciandosi verso le final four.
Matteo Berrettini, la scalata al vertice del tennis: da Roma alla Finale di Wimbledon
Come detto la carriera di Matteo Berrettini affonda le radici ad un tempo lontano.
Nato a Roma il 12 aprile 1996, è figlio dell’ex dirigente di Publitalia Luca e Claudia Bigo, con un fratello minore, Jacopo.
E’ stato proprio quest’ultimo ad introdurlo nel mondo del tennis. I due fratelli sono cresciuti nel quartiere nuovo Salario, a Roma, dove ha frequentato la scuola elementare Jean Piaget per poi arrivare all’Archimede, Liceo Scientifico della stessa zona.
A suon di allenamenti e vittorie si costruisce uno spazio sempre più ampio nel panorama tennistico italiano, fino ad arrivare in modo stabile nel circuito maggiore ATP nel 2015.
Di lui sappiamo tutto anche dal punto di vista della vita privata. Essendo un bel ragazzo, alto ed aitante, Berrettini ha messo insieme una serie di conquiste invidiate da tutti.
Fino a qualche mese fa faceva coppia con la bellissima tennista australiana, Ajla Tomljanivic. I due hanno girato il circuito assieme per diversi anni, prima di arrivare ad una separazione consensuale.
Matteo ha trovato poi un nuovo amore nella giovane modella americana, Meredith Mickelson, di 22 anni. I due sono stati immortalati insieme in alcuni locali romani, ma non sono mai usciti ufficialmente allo scoperto. Vedremo se ci saranno ulteriori sviluppi in futuro.