Max Verstappen, l’ultimo gesto costa carissimo: l’olandese è stato “abbandonato” proprio in queste ultimissime ore.
A destare scalpore è stato l’atteggiamento mostrato nel finale del GP di Interlagos, con la posizione non ceduta a Sergio Perez. Il messicano è in lotta per il secondo posto nel Mondiale Piloti.
Il Gran Premio degli Stati Uniti del 2002, ad Indianapolis e il Gran Premio del Giappone del 1991, a Suzuka, hanno in comune un aspetto. In entrambe i casi vinsero i secondi piloti rispettivamente di Ferrari e McLaren.
Michael Schumacher e Ayrton Senna furono magnanimi nei confronti di Barrichello e Berger, concedendogli il successo proprio un attimo prima del traguardo (Schumi “concesse” al brasiliano appena 7 centimetri).
Tutto questo amarcord si ricollega a quanto abbiamo visto nella gara di Interlagos, domenica scorsa. Un GP interamente appannaggio della Mercedes, che ha portato a casa la doppietta Russell-Hamilton. Il campione del mondo Verstappen si è dovuto accontentare di un modesto sesto posto.
“Super Max” non ha più nulla da chiedere a questo campionato, stradominato in lungo e in largo, con record di vittorie e punti. Proprio per questo non è piaciuto il suo atteggiamento nei confronti del compagno di squadra, giunto settimo alle sue spalle.
Sergio Perez ha chiuso al settimo posto e ora si trova appaiato a Charles Leclerc nella classifica del Mondiali Piloti (290 punti per entrambi). Per giocarsi il secondo posto sarà decisivo l’appuntamento di Abu Dhabi, l’ultimo di questo 2022, in programma domenica 20 novembre.
Perez aveva chiesto espressamente al team di avere la posizione da Verstappen nel corso dell’ultimo giro in Brasile. D’altronde la sua strenue resistenza nei confronti di Hamilton, proprio nel GP di Abu Dhabi del 2021, fu decisivo per la vittoria del titolo iridato del compagno di box. Un favore che non è stato restituito dall’olandese, piuttosto chiaro anche nella risposta al proprio muretto box.
“Ve l’ho già detto, non chiedetemi più cose del genere, sono stato chiaro? Ho dato le mie ragioni e resto coerente con esse”. Il discorso delle statistiche e dei record, però, non sembravano essere in ballo sul circuito Carlos Pace di Interlagos. Sesto o settimo cambiava davvero poco a Verstappen, eppure alla fine “Checo” ha dovuto ingoiare il rospo.
Secondo i ben informati, il motivo per cui l’orange non ha ceduto la posizione al pilota messicano affonda le radici ad un evento passato. Si tratterebbe di uno sgarbo nei suoi confronti da parte di Perez, colpevole di un testacoda malizioso in Qualifica a Montecarlo che ha impedito a Verstappen di migliorare la quarta posizione di cui era titolare.
Il tutto in una Qualifica molto complicata per lui e in un fine settimana piuttosto complicato (vinse proprio Perez alla fine). Evidentemente Max non ha dimenticato e l’avrebbe fatto presente anche in alcuni briefing con gli ingegneri della Red Bull.
Fatto sta che il suo atteggiamento non è piaciuto ai tifosi su Instagram. Si registra infatti in queste ore un calo di circa 40mila followers sul social di riferimento, proprio per la delusione del suo comportamento con il compagno in Brasile.
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