Novak Djokovic, si prospetta una grande novità: la decisione sul tennista serbo è in arrivo, la svolta è clamorosa
La stagione tennistica del 2022 è ormai agli sgoccioli, con gli atleti impegnati in questo epilogo di anno alle ATP Finals, ultimo torneo della stagione prima prossima annata che si aprirà, come di consueto, con gli Australian Open.
Ed il torneo che si disputerà a Melbourne a gennaio, uno dei quattro del Grande Slam, fa subito tornare alla mente quanto accadde un anno fa, non sul campo ma sulle vicende lontane dai campi di cemento che conraddistinguono il torneo. Impossibile dimenticare quanto accadde a Novak Djokovic; il tennista serbo, non vaccinato contro il Covid, arrivò in Australia con un’esenzione medica ma fu bloccato in aeroporto, messo in stato detentivo per poi essere rispedito a casa, con tanto di annullamento del visto da parte di Alex Hawke, allora ministro dell’Immigrazione, per motivi di ordine pubblico e salute.
Ed a nulla valsero le proteste dei tanti tifosi e perfino il ricorso di Djokovic fu rigettato dalla Corte Federale. Nell’occasione, il tennista serbo ricevette anche un ban di tre anni dall’Australia dopo la cancellazione del visto, di fatto l’impossibilità di entrare nel Paese.
Djokovic agli Australian Open: la possibilità concreta
La situazione, però, sembra essere cambiata per Novak Djokovic. Dall’Australia, infatti, arrivano buone notizie per il tennista; sembrerebbe, infatti, che il governo federale stia per revocare il ban triennale al campione.
Una situazione, questa, che permetterebbe a Djokovic di poter disputare agli Australian Open 2023 al via il 16 gennaio; è un torneo particolarmente gradito dal serbo che detiene il record di ben nove vittorie nel singolare.
Il nuovo ministro per l’Immigrazione Andrew Giles è pronto a garantire un visto per Nole che, di fatto, annullerebbe il ban ricevuto lo scorso anno. E Djokovic, nella conferenza stampa dopo il successo su Tsitsipas alle ATP Finals aveva lasciato trasparire una buona dose di ottimismo. “Restiamo in attesa, nulla è ufficiale. Posso dire che stiamo in contatto con il governo dell’Australia” ha detto il campione che ha mosso i suoi legali.
Nei giorni scorsi, peraltro, si era esposto anche Craig Tiley, il direttore degli Australian Open. “So che vuole giocare qui Novak – le sue parole – ma dipende solo dal governo australiano. Djokovic ama l’Australia ed ha ottenuto il miglior successo qui. Noi restiamo in attesa, perché dipende da altri ogni tipo di annuncio“.