Anche Federer ha vissuto momenti di tensione nella sua carriera: uno di questi lo ha recentemente ricordato Stan Wawrinka.
Da ragazzino, anche Roger Federer ha avuto dei problemi di autocontrollo a livello emotivo. Superata quella fase, è diventato a tutti gli effetti il campione che ogni appassionato ha ammirato per più di 20 anni sul circuito, un’icona di stile (non solo a livello tennistico) e un modello anche fuori dal campo per la sua sportività.
Tuttavia, anche il quarantunenne di Basilea ha dovuto attraversare momenti non semplici nella propria carriera. Perché a volte, sul campo, la tensione la fa da padrone, e ci si ritrova protagonisti – o spettatori attivi – di istanti davvero particolari, che poi rimangono nella memoria dei tifosi. Stan Wawrinka, suo connazionale, amico e rivale, ha raccontato ad esempio pochi giorni fa un retroscena sulla famosa semifinale delle ATP Finals del 2014.
Federer e la “lite” tra Wawrinka e Mirka: il retroscena dagli spogliatoi
A vincere quel match, alla fine, fu proprio Federer. In quel caso, però, i festeggiamenti furono piuttosto contenuti. Perché contro Wawrinka l’atmosfera si era scaldata talmente tanto che quest’ultimo si ritrovò protagonista di un’accesa discussione con la moglie del 20 volte campione Slam, Mirka, che era nel box a bordocampo.
A tornare sulla vicenda, pochi giorni fa, è stato proprio Wawrinka, intervistato a Radio Monte-Carlo. “È stato un amico ed un fratello maggiore”, ha detto di Federer la settimana scorsa al Masters 1000 di Parigi-Bercy. “Abbiamo condiviso molte gioie, come ai Giochi Olimpici, momenti incredibili che ci hanno segnato per tutta la vita“.
Così come, probabilmente, la vittoria in Coppa Davis nel 2014. Un trionfo dal sapore speciale per loro, che avevano fissato come obiettivo l’Insalatiera. E pensare che, pochi giorni prima, tra i due c’era stato lo “screzio”, alle Finals. Wawrinka ne ha parlato senza nascondersi: “Al termine della partita la situazione era molto tesa – ha rivelato Wawrinka – è stato un momento molto complicato per entrambi. Fortunatamente all’epoca nei corridoi e negli spogliatoi non c’erano telecamere“.
Parole che ribadiscono quanto la questione non sia andata per la leggera. Anche se poi, evidentemente, tutto è rientrato molto velocemente. D’altronde, tra Federer e Wawrinka il rispetto è sempre stato reciproco. E chissà che tra diversi anni i due non parlino anche del sopracitato episodio con un sorriso sulle labbra.