L’infortunio al piede di Matteo Berrettini si è rivelato più complicato del previsto, ma per i tifosi c’è una buona notizia.
Non il periodo più semplice per Matteo Berrettini che è stato costretto a saltare gli impegni di Vienna e Parigi-Bercy a causa di un infortunio al piede subito durante il torneo di Napoli. Il romano ci aveva provato in finale, ma alla fine per lui è stato difficile dover giocare contro un avversario in forma come Musetti dovendo fare i conti, al tempo stesso, con un problema che, di fatto, gli impediva certi movimenti.
Di certo, non è stata una bella notizia per i tanti tifosi azzurri appassionati di tennis che speravano di vedere una Nazionale al completo e in forma all’appuntamento di Malaga, dove in palio c’è il titolo di Coppa Davis.
Fortunatamente, però, la partecipazione di Matteo, uno degli uomini di punta della squadra azzurra, non sembra essere in discussione. E lo stesso discorso vale per Jannik Sinner, anche lui reduce da un infortunio che lo aveva costretto a saltare Firenze e che si era portato un po’ dietro anche al rientro a Vienna e Parigi dove non ha brillato. È stato capitan Filippo Volandri a rassicurare gli italiani circa le condizioni dei suoi giocatori.
Matteo Berrettini, buone notizie in vista
“Jannik sta bene, nessun problema, aveva soltanto bisogno di rifiatare, lo sta facendo e ora sta riniziando ad allenarsi. Matteo sta riprendendo e quindi siamo decisamente fiduciosi di arrivare a Malaga al completo” ha detto in un’intervista a Sky Sport.
Insieme a loro ci sarà poi Musetti, che in questa stagione ha trovato i suoi primi successi nel circuito maggiore prima ad Amburgo, vincendo la finale contro Carlos Alcaraz, e poi a Napoli, dove aveva battuto il connazionale e amico Berrettini. E su di lui le aspettative iniziano a farsi importanti, come ha sottolineato lo stesso Volandri nella stessa intervista a Sky Sport.
“È cresciuto tantissimo – le sue parole –. Quindi non stiamo più parlando di un’alternativa, di un giocatore che si fa sempre trovare pronto“. Infatti, per il livornese, Lorenzo è il suo “terzo singolarista” che lo costringerà ad una scelta difficile quando dovranno scendere in campo per l’esordio a Malaga. “Dovrò scegliere chi mi dà più garanzie il giorno che giocheremo con gli Stati Uniti” ha concluso Volandri.