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Nadal ha già deciso: il prossimo anno non lo farà

Nadal, presto impegnato alle ATP Finals, ha comunicato già un’importante decisione riguardante la prossima stagione, in cui compirà 37 anni.

Il 2022 è stato indimenticabile per Rafael Nadal. Lo spagnolo, dopo più di un anno, è tornato infatti a vincere uno Slam all’Australian Open. Un successo poi bissato, sei mesi dopo, al Roland Garros. Risultati che gli hanno garantito alla lunga un posto, per l’ennesima volta, alle ATP Finals, torneo che proverà a vincere per la prima volta in carriera.

Nadal ha già deciso: il prossimo anno non lo farà (Ansa)

Poi sarà il tempo della off-season, con il maiorchino che salterà la Final Eight di Coppa Davis e andrà in Sud America per un tour di esibizione assieme all’amico e numero 4 del mondo Casper Ruud. Intanto, però, è già cominciata la pianificazione per il 2023, ed il numero 2 del mondo ha già assicurato che ci saranno dei cambiamenti: non giocherà infatti un appuntamento che era diventato fisso nel suo calendario.

Nadal, nel 2023 si cambia: la scelta a sorpresa sulla programmazione

La stagione in corso del 22 volte campione Major era iniziata, prima dell’Australian Open, con la vittoria di un ATP 250 giocato comunque a Melbourne Park. Poi, a febbraio, Nadal aveva allungato la striscia di tornei vinti a tre, trionfando anche all’ATP 500 di Acapulco. E presto in Messico ci tornerà proprio per una esibizione con Ruud.

Rafael Nadal pronto a tornare in azione alle ATP Finals di Torino (Foto ANSA)

Ad Acapulco, invece, Nadal ha detto che non ci sarà per la prossima edizione: Non difenderò il mio titolo ad Acapulco l’anno prossimo e non so se tornerò in Messico entro la fine della mia carriera, ha detto a TV Azteca, nonostante abbia sempre amato l’atmosfera del torneo, che aveva già vinto quando si disputava sulla terra battuta nel 2005 e nel 2013.

Sono entusiasta di giocare in Messico, ha poi però aggiunto parlando dell’esibizione fissata per il 1° dicembre a Plaza de Toros, a Città del Messico.Speriamo che il pubblico risponda e che vedremo uno stadio pieno. Mi sono sempre sentito molto amato e supportato, motivo per cui sono contento di poter giocare a Città del Messico in un ambiente così emblematico e unico. Non vedo l’ora che il giorno arrivi”, ha concluso.

Il suo calendario per il 2023, nel frattempo, comincia a farsi più chiaro. Un impegno in meno è già stato deciso, d’altronde a giugno del 2023 l’iberico compirà 37 anni, e potrebbe centellinare ancor di più le proprie presenze sul circuito. E recentemente ha anche raccontato dei cambiamenti nella sua vita dopo l’arrivo del primogenito, anch’egli chiamato Rafael, con il quale certamente vorrà passare più tempo possibile.

Samuele Diodato

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