Resoconto e risultato del match di ottavi di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy tra Lorenzo Musetti e Casper Ruud.
È stata una lunga battaglia, ma alla fine ha vinto Lorenzo Musetti, che ha giocato una partita magnifica, impreziosita da alcuni colpi vincenti da vero fuoriclasse. Ruud, dal canto suo, ci ha provato, ma contro le variazioni e l’intelligenza del carrarese ha potuto farci ben poco.
Già nel primo set, Musetti aveva dato prova del suo talento e della varietà del suo repertorio andando vicino per due volte a prendersi il break di vantaggio. Ma il norvegese, in queste occasioni, era riuscito a salvarsi aggiudicandosi il parziale. Ha pagato, per Lorenzo, la fretta di giocarsi alcuni vincenti, specialmente sul finale del set.
Esito diverso nel secondo, dove l’azzurro ha continuato a giocare bene, ripartendo da quanto di buono fatto nel primo. Poi, il break conquistato sul 3-2 e il 3-3 immediato. Qualche game dove entrambi mantengono il servizio ed ecco che Ruud cala e commette troppi errori concedendo nuovamente il break di vantaggio a Musetti, che nell’ultimo game chiude il parziale lasciando a zero l’avversario.
Ma è nel terzo set che Lorenzo ha forse dato il meglio di sé, autore di quello che è stato definito da Paolo Bertolucci in telecronaca “punto del match“. Dopo aver rincorso in lungo e in largo la pallina, ha pescato fuori dal cilindro un rovescio in recupero che si è stampato sulla linea di fondo campo. È stato probabilmente questo il momento in cui il match si è indirizzato in suo favore. Aveva già un break di vantaggio e Ruud non sembrava in condizione di poter rispondere ad armi pari ai colpi dell’azzurro.
Insomma, Musetti ha dimostrato che è pronto a giocarsi titoli importanti. In quest’occasione ha sfoderato tutte le sue armi migliori non lasciando scampo al numero 4 del ranking Atp, uscito sconfitto da questo match con un risultato di 4-6; 6-4; 6-4.
Agli ottavi ci va quindi il 20enne di Carrara che ai quarti incontrerà il vincente tra il 21 volte campione Slam, Novak Djokovic, impegnato contro Karen Khachanov.