È stata resa ufficiale un’importante novità nel calendario 2023: l’Italia del tennis parteciperà ad un’affascinante competizione.
Ogni anno, nelle ultime stagioni, il calendario ha presentato qualche novità importante. Soprattutto Andrea Gaudenzi, presidente ATP, sta cercando di portare quante più novità possibili per quanto riguarda il circuito maschile. Non a caso, il 2023 sarà l’anno dell'”allargamento” di diversi Masters 1000 (tra i quali anche quello di Roma) che arriveranno ad avere un tabellone a 96 giocatori.
Questa, però, non sarà l’unica novità per l’anno venturo. Sotto traccia, infatti, l’ATP ha lavorato anche con la WTA. E dopo tante indiscrezioni, di cui avevamo dato conto diverse settimane fa, ora c’è l’ufficialità: la nuova stagione si aprirà con una competizione tutta nuova e davvero storica, in quanto “mista”.
Tennis, una nuova competizione nel 2023: l’annuncio ufficiale
Nel 2020, l’ATP aveva assistito alla prima storia edizione dell’ATP Cup, una competizione per nazioni simile alla già esistente Coppa Davis, con in palio – in aggiunta – anche i punti in classifica. Questa scelta, dunque, aveva portato alla fine della Hopman Cup, anch’esso un torneo (d’esibizione) per nazionali, nel quale però partecipavano sia uomini che donne, a Perth.
Forse per l’eccessiva somiglianza con la Davis, però, quella del 2022 resterà probabilmente l’ultima edizione dell’ATP Cup. Al suo posto, in Australia, si è scelto per un ritorno al passato in grande stile, ed in una vista tutta nuova. Un evento misto, in collaborazione dunque con ATP e WTA, che avrà luogo dal 29 dicembre all’8 gennaio.
Questa volta, però, non si tratterà affatto di una esibizione. Ben 18 nazionali, infatti, saranno ai nastri di partenza della United Cup, ed ogni squadra porterà dai/lle tre ai/alle quattro atleti ed atlete. Ogni giocatore o giocatrice, poi, potrà guadagnare fino ad un massimo di 500 punti per il proprio ranking.
Le 18 squadre partecipanti si qualificano in base al proprio miglior giocatore nei circuiti ATP (sei) e WTA (sei), altre ancora invece grazie ad un “ranking combinato”. Proprio quest’ultimo, in effetti, darebbe al momento la possibilità di partecipare anche all’Italia, la migliore delle “ultime sei” grazie al piazzamento di Jannik Sinner (numero 12) e Martina Trevisan (numero 26).
Le varie compagini verranno divise in sei gironi da tre squadre. Perth, Brisbane e Sydney ospiteranno due gironi a testa, con la fase finale in programma dal 6 all’8 gennaio a Sydney. Le varie sfide si comporranno di quattro singolari (due ATP e due WTA) più un doppio misto. Lo spettacolo, insomma, è assicurato.