Il torneo Next Gen, edizione delle Finals riservata ai giovanissimi della classifica ATP si arricchisce di un altro motivo di interesse per il tennis italiano
Non solo Lorenzo Musetti, presente come testa di serie numero #1 e forte del miglior ranking assoluto.
Ma anche Francesco Passaro che ha appena conquistato aritmeticamente l’accesso al torneo più ricco della stagione per i tennisti Under 21.
L’ufficialità è stata comunicata in queste ultime ore. Francesco Passaro, con un solo posto ancora da assegnare, è il settimo iscritto di diritto a guadagnarsi il posto nel novero degli otto migliori giovani al di sotto dei 21 anni.
Tra questi ci sarebbero anche Carlos Alcaraz, vincitore del torneo dello scorso anno, e Stefano. Ma sia lo spagnolo che l’altoatesino sono in corsa per le Finals major. Anzi… Alcaraz ha dominato le qualificazioni e vanta il numero #1 del torneo con il maggior numero di punti nel corso della stagione. E dunque hanno rinunciato al torneo giovanile.
Next Gen, c’è anche Passaro
A questo punto rimane un solo posto disponibile all’evento, che sfoggia anche la partecipazione di Lorenzo Musetti, numero #1 assoluto dopo le rinunce di Sinner e di Alcatraz. Iscritti a seguire, dal numero #2 in giù ci sono Holger Rune, Jack Draper, Brandon Nakashima, Jiri Lehecka e Chun-Hsin Tseng.
Due italiani: mai successo…
Sarà la prima volta che due italiani, Musetti e Passaro, gareggeranno nelle finali ATP Next Gen in programma all’Allianz Cloud di Milano. Una bella conferma dopo la vittoria di Sinner nel 2019.
Una lunga rincorsa quella di Passaro che aveva iniziato la stagione fuori dalla Top 600 della ATP Rankings salendo rapidamente fino al numero 122 del mondo. Merito degli eventi ATP Challenger di Sanremo e Forlì dove era partito da qualificato. Ma soprattutto della vittoria del suo primo trofeo, sempre in un Challenger a Trieste.
Il 21enne ha anche esordito in un torneo ATP nel 250 di Firenze dove ha sconfitto Zhang Zhizhen, mentre la settimana dopo era riuscito a qualificarsi per l’Atp di Napoli. Un momento eccellente per lui e per il tennis italiano.
