Jannik Sinner ha già fatto la sua scelta. A prescindere dalle Finals di Torino, per lui sarà comunque un intenso finale di stagione.
A soli 21 anni, Jannik Sinner è già considerato come uno dei tennisti italiani più forti di sempre. Del resto, l’altoatesino può già contare su 6 titoli Atp e su un best ranking che lo ha visto in nona posizione l’anno scorso e che, peraltro, gli ha permesso di partecipare alle sue prime Finals sostituendo l’infortunato Berrettini.
Insomma, considerata la sua giovane età e il suo talento, il futuro è tutto dalla sua parte. E di questo ne sono convinti anche numerosi addetti ai lavori che vedono in lui e in Carlos Alcaraz i giocatori che raccoglieranno l’eredità dei Big Three e degli altri grandi campioni.
Il match di quarti di finale degli US Open è stato un perfetto manifesto di ciò che sono in grado di fare su un campo e per la direttrice del torneo newyorkese è stata addirittura “la miglior partita che abbia mai visto“.
Sinner e Alcaraz, la scelta in comune
Insomma, Sinner e Alcaraz sembrano aver iniziato la loro rivalità che li vedrà giocarsi i titoli più importanti nei prossimi anni, come d’altronde dimostrano le vittorie che hanno già ottenuto. Un livello al di sopra della media per la loro età che dunque gli consente di concentrarsi esclusivamente sugli impegni del circuito maggiore.
Ed è quindi anche per questo che i due giovani campioni hanno deciso di non partecipare alle Next Gen Finals di Milano, in programma dal 9 al 13 novembre. La notizia era già nell’aria da diverso tempo, ma l’ufficializzazione c’è stata soltanto di recente, con la scritta “ritirato” apparsa sotto i loro nomi sul sito dell’evento. Un’altra prova della loro assenza è il recente annuncio della presenza di Francesco Passaro alle finali, settimo giocatore a guadagnarsi l’accesso.
Con lui ci saranno anche Lorenzo Musetti, Holger Rune, Jack Draper, Brandon Nakashima, Jiri Lehecka e Chun-Hsin Tseng, mentre l’ultimo posto disponibile se lo giocheranno lo svizzero Dominic Stricker e, un altro italiano, Matteo Arnaldi.
Per quanto riguarda i due “assenti”, invece, Carlos lo rivedremo sicuramente alle Nitto Atp Finals. Per Jannik, invece, quest’obiettivo è quasi sfumato del tutto. In compenso, però, entrambi si giocheranno il titolo di Coppa Davis a Malaga con le rispettive Nazionali, con cui saranno impegnati dal 22 al 27 novembre.