Da inizio settembre, il Tennis ha un nuovo padrone e per il coach non ci sono dubbi, se lo merita. “È stato eccezionale quest’anno” ha detto.
Quest’anno Carlos Alcaraz è stato autore di una vera e propria impresa. A soli 19 anni, lo spagnolo è riuscito infatti ad ottenere il primo titolo Slam e a guadagnarsi la leadership del ranking Atp.
Un successo, il suo, costruito a forza di belle prestazioni che lo hanno portato ad inanellare una sequenza di vittorie già da inizio stagione, quando vinse gli Atp 500 di Rio de Janeiro e Barcellona e i due Masters 1000 di Miami e Madrid.
Poi, un periodo di “pausa” e rieccolo lì, ad alzare la coppa degli US Open a New York, che gli garantì il primato della classifica mondiale battendo il record di precocità precedente di Lleyton Hewitt stabilito nell’ormai lontano 2001.
Tuttavia, non tutti sono del parere che il talento di Murcia si sia guadagnato meritatamente la posizione numero uno del ranking. Questo perché Novak Djokovic non ha potuto partecipare a diversi tornei per via della sua posizione sul vaccino anti Covid. La tesi dei “detrattori” è quindi quella che se il serbo avrebbe potuto partecipare a tutti gli impegni della stagione, Alcaraz non sarebbe riuscito ad ottenere tutti i successi di quest’anno.
Tennis, il coach difende Alcaraz
Ovviamente, questa opinione non è condivisa da tutti e tra coloro che difendono Carlitos c’è il suo allenatore Juan Carlos Ferrero che, in un’intervista a Punto de Break, ha spiegato perché il 19enne di Murcia si sia meritato tutto ciò che ha ottenuto.
“È normale che alcune persone pensino che Carlos non meriti il primo posto – le parole del coach –. È vero che Djokovic ha dovuto saltare parecchi tornei, fra cui due Slam. Avrebbe potuto vincere molto di più quest’anno, o forse no. Non avremo mai una risposta“.
Pertanto, Ferrero è convinto che il suo pupillo si sia guadagnato la leadership sul campo grazie al suo gioco e talento. “Credo che Alcaraz meriti la prima posizione, perché è colui che ha ottenuto i risultati migliori durante la stagione. È stato eccezionale quest’anno” ha detto l’ex numero 1 al mondo.