La numero #1 del mondo del ranking WTA Iga Swiatek polemizza con i vertici della sua federazione e della ITF
“Non giocherò. E per quanto la cosa mi dispiaccia molto so di essere nel giusto e spero che la mia decisione aiuti gli organizzatori a rendere la vita di noi tennisti un pochino più umana…”
Sono parole molto forti quelle di Iga Swiatek, numero #1 del ranking mondiale WTA che ha confermato la sua intenzione di non prendere parte alla fase finale della Billie Jean King Cup, il massimo trofeo femminile per nazioni, la versione ‘rosa’ della Coppa Davis in programma a novembre a Glasgow, in Scozia.
Iga Swiatek rinuncia alla Billie Jean King Cup
Una decisione sofferta che la Swiatek ha motivato con un post pubblicato sui suoi account social subito dopo aver comunicato la propria decisione sia al commissario tecnico della sua nazionale, quella polacca, che ai dirigenti ITF del suo paese.
“Un calendario irrispettoso degli atleti”
La decisione della Swiatek – definita irrevocabile – e motivata dal calendario intensissimo che ha visto la tennista costretta a una serie di impegni crescenti che non le hanno concesso nemmeno un istante libero all’interno di una stagione ricchissima di trofei e di soddisfazioni. Ma anche estenuante.
“Ci ho pensato molto e ne ho discusso di nuovo con la mia squadra, ma non posso garantire la mia presenza in un calendario del genere per quanto la cosa mi renda triste perché tutti sanno quanto tengo alla mia nazionale” ha detto la tennista polacca.
Le prestazioni di Iga Swiatek, vittoriosa all’ultimo US Open, erano risultate decisive per consentire alla Polonia di raggiungere la fase finale del torneo per nazioni. Ma la Billie Jean King Cup si tiene a poche ore dalla fine delle WTA Finals che quest’anno sono in programma a Fort Worth in Texas. il che significa nessun allenamento, con una trasferta intercontinentale da effettuare senza alcun riposo nell’arco di pochissime ore.
“Sono molto delusa dal fatto che gli organi di governo del tennis non siano giunti a un accordo su qualcosa di così semplice come il calendario dei tornei, dandoci solo un giorno per viaggiare attraverso il mondo con un fuso orario impossibile” ha concluso la Swiatek con un attacco alle istituzioni del tennis. Anche perché le Finals, il torneo più ricco del mondo, sono gestite dalla WTA. Mentre la Billie Jean King Cup, precedentemente nota come Federation Cup, è amministrata direttamente dalla federazione, la International Tennis Federation (ITF).
La Billie Jean King Cup vede in lizza anche l’Italia, inserita insieme a Svizzera e Canada nel girone 1.