Dopo Coppa Davis e Laver Cup, Matteo Berrettini tornerà in campo a giocare per la classifica e, soprattutto, per le Finali di Torino.
La Laver Cup 2022 è stata una manifestazione emozionante per Matteo Berrettini, che ha potuto assistere da vicino al ritiro del suo idolo Roger Federer. Il romano ha infatti svelato in un’intervista recente che ha intrapreso la carriera di tennista professionista proprio perché voleva seguire le orme del fuoriclasse svizzero.
Del resto, il 20 volte campione Slam è stato un’ispirazione per molti giocatori, non solo per l’azzurro che comunque, sebbene sia ben lontano dal raggiungere uno status simile a quello di Roger, si sta togliendo le sue soddisfazioni.
E a questo proposito viene quasi naturale citare la finale di Wimbledon 2021 da lui disputata, persa soltanto contro un campione assoluto e affermato come Novak Djokovic. Ma ci sono anche gli otto titoli conquistati in carriera che gli hanno permesso di entrare a più riprese nella top ten della classifica mondiale.
Peraltro, anche in quest’ultima Laver Cup ha dimostrato di essere un giocatore di livello, perdendo solamente una partita di doppio. Inoltre, è stato uno dei protagonisti della fase a gironi di Coppa Davis, dove, insieme ai suoi compagni, ha portato la Nazionale azzurra alle finali di Malaga. In attesa di tornare a giocare per l’Italia, però, è di nuovo il momento di pensare agli obiettivi personali, in primis il traguardo delle Nitto Atp Finals di Torino.
Il prossimo impegno di Berrettini
La sua situazione non è certo delle migliori. Infatti, al momento, Berrettini si trova al 13° posto della race con 2.225 punti. Alcaraz e Nadal sono già certi di partecipare alle finali, mentre a Djokovic, Tsitsipas e Ruud manca pochissimo per garantirsi un posto. Quindi, ci sarebbero ancora tre posizioni disponibili, ma il compito non sarà per niente facile.
Pertanto, i prossimi impegni di questo finale di stagione saranno cruciali per l’azzurro. Il primo torneo dove lo rivedremo in azione dovrebbe essere l’Atp 250 di Firenze, appuntamento al debutto assoluto nella storia del tennis professionistico maschile. Sarà una grande occasione per lui, che scenderà in campo di fronte al suo pubblico e nella città della squadra di calcio per cui tifa, la Fiorentina.
Con lui a giocarsi il titolo del torneo del capoluogo toscano ci sarà anche Jannik Sinner, numero 1 d’Italia, nonché testa di serie numero 1 della manifestazione, davanti a Felix Auger-Aliassime (n. 2) e lo stesso Matteo (n. 3). Con loro ci saranno poi Lorenzo Musetti, numero 4 del seeding, e Lorenzo Sonego, campione a Metz dopo aver vinto la finale con Bublik.