Ancora un problema fisico per Emma Raducanu, costretta a ritirarsi in semifinale nel torneo WTA di Seoul
É dalla sua splendida vittoria allo US Open dello scorso anno che si attende una riconferma di Emma Raducanu. Ma il 2022 è un anno davvero disgraziato per la talentuosissima tennista britannica.
Stavolta l’ex campionessa di Flushing Meadows è stata costretta al ritiro a causa di un infortunio in semifinale a Seoul dove era in corsa per conquistare il primo accesso a una finale dopo quella dello US Open dello scorso anno.
Emma Raducanu, nuovo infortunio
Uscita al primo turno dello US Open di quest’anno, battuta nettamente dalla francese Cornet, reduce da un torneo non straordinario a Portoroz, eliminata al secondo turno dalla tedesca Friedsam, la Raducanu si presentava da unseeded al torneo coreano. Ma la settimana era scivolata via positivamente con tre vittorie in crescendo, tutte in due set. Contro Uchijima, Wickmayer e Linette.
Nuovo infortunio
Opposta in semifinale alla lettone Jelena Ostapenko, la 19enne con passaporto britannico aveva vinto un buon primo set salvo poi cominciare a incontrare alcune difficoltà nel corso della seconda partita. Una prima sospensione per un medical time out. Poi un vero e proprio crollo verticale.
Sul 4-6, 6-3 3-0, che aveva visto la Ostapenko vincere otto degli ultimi game strappando sistematicamente il servizio alla sua avversaria, la Raducanu si è fermata e ha chiesto un nuovo intervento dei fisioterapisti. Non c’è stato nulla da fare. Molto contrariata, consolata da un lungo applauso del pubblico coreano, la Raducanu ha preso la borsa ed è rientrata negli spogliatoi. Si parla di un problema muscolare al gluteo sinistro.
Per la Raducanu, decima nel ranking WTA dopo la vittoria di Flushing Meadows dello scorso anno, #77 nel ranking WTA, lontanissima dalle posizioni che porteranno alle Finals di Fort Worth, la stagione potrebbe anche chiudersi qui.