Nonostante la sconfitta all’esordio nel Masters 1000 di Cincinnati, Rafa Nadal può festeggiare per aver centrato l’obiettivo.
Il percorso di Rafa Nadal a Cincinnati si è interrotto prima del previsto con la sconfitta nel match d’esordio contro Borna Coric. Lo spagnolo non giocava una partita da un mese e mezzo, da quando fu costretto a ritirarsi da Wimbledon per via dell’infortunio ai muscoli addominali.
La condizione del maiorchino non era certo ottimale e in Ohio, storicamente, ha sempre fatto fatica. Perciò, per lui era difficile per lui esprimersi subito al meglio anche perché, oltre a questi problemi, di fronte aveva un ex numero 12 del ranking Atp in cerca di riscatto dopo i problemi di infortuni avuti nei mesi precedenti.
Dunque, adesso Rafa dovrà rimboccarsi le maniche per arrivare pronto allo US Open. Per diversi giocatori, l’esito dello Slam di Flushing Meadows sarà importante per ottenere l’accesso alle Nitto Atp Finals, ma non per Nadal, che, di fatto, ha già centrato l’obiettivo, diventando il primo tennista a raggiungere il traguardo in questa stagione.
Rafa Nadal primo a centrare le Finals 2022
D’altronde, la stagione del campione di Manacor è stata fin qui esaltante. A 36 anni “suonati” e con un fisico che non è più quello di una volta, Nadal ha prima vinto l’Atp di Melbourne, poi gli Australian Open e Acapulco, la finale persa di Indian Wells e, soprattutto, il raggiungimento del suo 14° Roland Garros che, se mai ci fossero stati ancora dubbi, lo ha reso un’autentica leggenda di questo sport.
Tutti questi risultati gli hanno quindi consentito di incassare 5630 punti nella race, superando la soglia necessaria per ottenere il pass per le Finals di Torino (5425). Perciò, adesso non gli resta che concludere nel miglior modo possibile la stagione e cercare di vincere le finali Atp, unico titolo tra quelli più importanti che ancora manca nel suo vastissimo palmares.
Ricordiamo, infine, che accedono alle Finals i primi otto giocatori della race e con un Djokovic che, nonostante sia fuori dalla top 8, ha già un piede a Torino, i posti restanti rimangono solo 6 a questo punto. E se la situazione non dovesse cambiare, a staccare il pass saranno Stefanos Tsitsipas, Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Daniil Medvedev, Felix Auger-Aliassime e Alexander Zverev, anche se quest’ultimo, ancora out per infortunio, se la dovrà vedere con Andrey Rublev che gli è a ridosso.