In attesa di giocare in Coppa Davis e poi in Laver Cup, Djokovic ha fissato già il suo rientro sul circuito ATP, con una tappa sorpresa.
Per Novak Djokovic, lo Us Open rappresenta il secondo Slam su quattro saltato in questo 2022. Negli Stati Uniti, infatti, non sono cambiate le regole per i viaggiatori provenienti dall’estero, obbligati ancora al vaccino, di cui il campione serbo non è munito. Così, a Flushing Meadows il torneo è iniziato senza il numero 6 del mondo e finalista uscente.
Il trentacinquenne di Belgrado aveva sperato fino all’ultimo di poter arrivare a New York, e si stava anche allenando normalmente. Ora, però, sarà costretto a stare ai box ancora per un po’. Il rientro dovrebbe arrivare ufficialmente nel girone di Coppa Davis che la Serbia giocherà a Valencia dal 14 al 19 settmebre. Tuttavia, Djokovic guarda anche più avanti, e l’annuncio arrivato chiarisce ulteriormente il suo calendario per il resto del 2022, con una scelta a sorpresa.
Come ben sappiamo, in realtà, il serbo parteciperà anche alla Laver Cup, torneo d’esibizione a squadre, tra il 23 ed il 25 settembre, in cui ci saranno anche Roger Federer e Rafael Nadal. Ma il campione di Wimbledon in questa stagione ha giocato davvero molto poco rispetto al solito, ed è fermo da oramai due mesi. Per questo motivo, a settembre ha scelto di fissare un altro appuntamento: questa volta un torneo ATP che gli possa a dare, eventualmente, anche dei punti.
La presenza dell’ex numero 1 del mondo è stata infatti annunciata all’ATP 250 di Tel Aviv, una delle nuove tappe del circuito in sostituzione della tournée asiatica che oramai non si gioca dal 2019. In Israele, la competizione avrà quindi luogo dal 26 settembre al 2 ottobre. E Djokovic potrebbe non essere l’unico top player ai nastri di partenza. Con lui, d’altronde, dovrebbero esserci anche Marin Cilic, Diego Schwartzman e (secondo alcune indiscrezioni) anche Dominic Thiem
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