Lo US Open non è ancora iniziato ma Nick Kyrgios ha già le idee chiare su chi sarà il vincitore dell’ultimo Slam di stagione.
Si avvicina la data dell’inizio dello US Open, ultimo Slam di stagione a cui tutti non vogliono mancare. A Flushing Meadows ci saranno tutti i più grandi, ad eccezione del tedesco Sascha Zverev, ancora out per infortunio, e, probabilmente, di Novak Djokovic, le cui chance di vederlo a New York diminuiscono ogni giorno che passa.
Infatti, non c’è ancora alcuno sviluppo sulle norme anti Covid che possa consentirgli, ad oggi, di entrare negli Stati Uniti. Le regole di ingresso nel Paese sono chiare e, di fatto, non glielo permettono.
Ad ogni modo, tra i vari campioni che si presenteranno al via del Major americano figurano Daniil Medvedev, Rafa Nadal, Carlos Alcaraz, Stefanos Tsitsipas e tanti altri ancora. Presenti anche gli azzurri Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che dovranno compiere l’impresa per lasciarsi ancora qualche porta aperta per le Finals di Torino. E poi c’è lui, il finalista della scorsa edizione di Wimbledon e vincitore a Washington Nick Kyrgios, che ha fatto il suo pronostico sul vincitore dello US Open.
Il vincitore dello US Open secondo Nick Kyrgios
Il sondaggio era stato lanciato sui social da Eurosport e l’australiano vi ha risposto su Instragram tramite una Stories che non lascia spazio ad interpretazioni. Infatti, Nick ha ricondiviso lo screen shot della testata e scritto chiaramente il nome del vincitore dello US Open, preferendolo anche a sé stesso: “Alcaraz“.
Dunque, secondo Kyrgios, sarà il 19enne di Murcia ad aggiudicarsi il titolo dello Slam newyorkese che, peraltro, se ci riuscisse davvero, conquisterebbe il suo primo Major, oltre che impreziosire ulteriormente una stagione fenomenale, dove ha già vinto a Rio, Miami, Barcellona e Madrid.
Da Roma in poi ha fatto un po’ più di fatica, peraltro perdendo le finali degli Atp di Amburgo e Umago rispettivamente contro Musetti e Sinner. Peggio, invece, è andata a Montreal, dove è uscito al primo turno con Tommy Paul, e Cincinnati, perdendo ai quarti contro Cameron Norrie.
Adesso, però, ci sarà una settimana di tempo per prepararsi e, magari, rispettare il pronostico di Kyrgios. E proprio quest’ultimo potrebbe essere un valido avversario per Alcaraz, agevolato anche dal fatto che, grazie ai risultati delle settimane scorse, si è guadagnato la testa di serie dello US Open.