Kyrgios, che elogio dall’avversario: per lui non ci sono dubbi

Nick Kyrgios non si ferma e diventa uno dei principali candidati a vincere il torneo Masters 1000 di Montreal.

Un Kyrgios così determinato e concentrato, forse, non lo si era mai visto. L’australiano sta letteralmente spazzando via tutti i suoi avversari in America e, così, dopo essersi aggiudicato il titolo singolare e doppio dell’Atp 500 di Washington, diventa uno dei principali candidati alla vittoria finale del Masters 1000 di Montreal.

Dopo la finale di Wimbledon, persa soltanto contro un campionissimo come Novak Djokovic, Nick sembra aver ritrovato la fiducia e la voglia necessarie per diventare uno dei top player del circuito maschile.

Peraltro, in Canada, è riuscito a sconfiggere il numero 1 al mondo Daniil Medvedev. Il primo set si è giocato in un sostanziale equilibrio che li ha portati al tie break dove si è imposto il russo. Ma dal secondo set in poi è stata tutta un’altra storia: il 27enne di Canberra ha giocato alla grande e ha archiviato la pratica con un risultato netto di 6-4; 6-2. E dopo la bella prestazione, gli sono pure arrivati i complimenti dal diretto avversario che non ha usato giri di parole per elogiarlo.

Kyrgios, Medvedev: “Ha giocato ad un livello incredibile”

In conferenza stampa, Medvedev ha esordito con un’analisi della partita. “Ho sbagliato colpi importanti nei momenti chiave della partita – le sue parole –. Non credo di aver giocato male o fatto troppi errori, ma contro un giocatore come lui si paga caro“.

“Non è mai facile iniziare un torneo, io di solito mi sento un po’ arrugginito e devo tirare per abituarmi alle condizioni – ha aggiunto –. Però non hai margine per farlo quando affronti Nick, che penso sarà molto presto tra i primi 10“.

Su Kyrgios, in particolare, il giocatore originario di Mosca ha voluto sottolineare il suo ottimo stato di forma mentale e fisico. “L’ho visto abbastanza concentrato, penso che stia dimostrando buona determinazione per vincere le partite – ha detto –. Non mi interessa se serve da sotto o meno, non ha dato spettacolo ma ha solo giocato ad un livello incredibile“. Perciò, in definitiva: “Era migliore di me e sono convinto che sarà testa di serie agli US Open” ha dichiarato Medvedev.

Insomma, lo US Open sarà l’evento atteso di questo finale di stagione, dove Nick potrebbe presentarsi al via da testa di serie. Al momento, il talento aussie si trova in 37esima piazza dopo un balzo in avanti di ben 26 posizioni dopo la vittoria di Washington. E se dovesse proseguire il suo percorso a Montreal quasi certamente rientrerà tra i top 32 del ranking.