Il rapporto tra Stefanos Tsitsipas e suo padre Apostolos è solidissimo e prosegue sia fuori dal campo che sul terreno di gioco
Un regalo da sogno. Da parte di un figlio grato e felice nei confronti di un padre estremamente orgoglioso.
Padri e allenatori
Si è parlato molto di tennisti allenati da padri o parenti, così come nel caso delle sorelle Williams in un rapporto che è stato documentato anche dal popolarissimo film “King Richard”, ispirato dalla figura di Richard Williams, interpretato da Will Smith. Recentemente Naomi Osaka ha annunciato di voler tornare a farsi allenare da suo padre dopo un breve periodo di ‘separazione tecnica’.
In passato Andre Agassi aveva parlato spesso del controverso e rabbioso rapporto con suo padre, in particolare nella sua splendida autobiografia “Open”.
Stefanos Tsitsipas e suo padre Apostolos
Anche Stefanos Tsitsipas è allenato da sempre da suo padre, Apostolos, grande appassionato e discreto tennista. Il rapporto tra i due è estremamente solido ma anche molto umano. Sono tante le immagini che li ritraggono insieme, prima e dopo le partite. I biografi del tennista greco sostengono che proprio il rapporto con suo padre, un uomo accomodante, sereno, riflessivo, sia uno dei punti di forza della sua carriera.
Di sicuro Stefanos è molto grato nei confronti di suo padre: una gratitudine che si è tradotta in uno straordinario regalo di compleanno, una Aston Martin DBX del valore di quasi 250mila euro che è stata recapitata ad Apostolos Tsitsipas a Montecarlo, in occasione del suo compleanno.
La notizia è stata resa nota solo pochi giorni fa da un giornale francese che ha pubblicato anche le foto della splendida fuoriserie. Parcheggiata sotto l’albergo di Montecarlo dove la famiglia Tsitsipas fa base quando Stefanos si allena in Europa, l’auto era coperta da una grande bandiera inglese con le chiavi appoggiate sul tetto e infiocchettate di rosso.
Stefanos è invece molto legato alla sua auto full-electric, una Tesla che ha ribattezzato “Julia” in onore di sua madre.