Carlos Alcaraz non ha dubbi e punta in alto. Lo spagnolo è al momento impegnato nel torneo Atp 250 di Umago.
Da lunedì Carlos Alcaraz è il nuovo numero 5 del ranking Atp, suo best ranking nella sua finora breve e precoce carriera segnata peraltro da diverse vittorie, specialmente in questo 2022 in cui ha vinto a Rio, Miami, Barcellona e Madrid.
Ben diversamente è andata invece ad Amburgo, dove si è fermato ad un passo dalla vittoria del titolo Atp 500 per mano dell’azzurro Lorenzo Musetti, al suo primo successo nel circuito maggiore.
Da qui, dunque, la ripartenza del talento di Murcia, impegnato attualmente al torneo di Umago, dove, da testa di serie numero 1, scenderà in campo contro il cileno Cristian Garin per il match di ottavi di finale.
E in occasione di una conferenza stampa riportata da Ubitennis, Alcaraz ha dichiarato di essere pronto per l’appuntamento croato. “Sto bene, ho recuperato da Amburgo e sono pronto per dare il meglio qui ad Umago, un torneo al quale sono legatissimo“.
L’obiettivo di Carlos Alcaraz
In particolare, a proposito del suo bel rapporto con il torno di Umago, ha affermato: “Mi piace venire qui, c’è una bella atmosfera e riesco anche a ritagliarmi un po’ di tempo per divertirmi, due giorni fa ho provato la moto d’acqua“.
Una volta che si chiuderà l’evento, Alcaraz proseguirà poi i suoi allenamenti a casa, prima di spostarsi in America per l’inizio di una stagione su cemento ricca di impegni importanti, come i due Masters 1000 di Montreal e Cincinnati e, soprattutto, gli US Open. “Da qui torno a casa, dove inizierò ad allenarmi su cemento“.
Dopodiché, l’attenzione si è spostata sul suo best ranking appena raggiunto, non nascondendo il suo vero obiettivo. “Lo considero una tappa – ha detto –. Per me significa che ho ancora quattro giocatori davanti a me per raggiungere quello che è il mio obiettivo, diventare il numero 1 della classifica“. Tuttavia, per raggiungerlo, Carlos è conscio del fatto che “Devo continuare a lavorare per arrivarci“.
Certo è che, intanto, Alcaraz si può godere per il momento il numero 5 del mondo, arrivato peraltro ad appena 19 anni. Un aspetto, questo dell’età, che dunque non può soltanto che favorirlo in vista del suo futuro, dove è atteso, insieme a Sinner, come uno dei principali protagonisti del tennis mondiale.