Il padel non è uno sport di contatto ma può capitare spesso di infortunarsi. A questo proposito, c’è una statistica che preoccupa.
Il padel è uno degli sport che più stanno avendo successo in Italia e nel mondo. La sua crescita è stata impressionante, soprattutto perché nel giro di qualche anno lo hanno iniziato a praticare “tutti”, tra ex sportivi professionisti e semplici amatori che in pausa pranzo o nel dopo lavoro si recano ai campi per una partitella tra amici.
Un altro aspetto del padel è che non ci sono differenze di genere, con uomini e donne che lo praticano in egual misura coniugando i benefici della socialità e del divertimento a quelli sulla salute.
Tuttavia, secondo un’inchiesta di Leggo, negli ultimi anni si sta assistendo ad una crescita esponenziale di pazienti che lamentano infortuni di carattere ortopedico dopo aver giocato una partita. Il problema, in questo caso, è che troppo spesso si sottovaluta i rischi di uno sport che, nonostante non richieda troppa tecnica e un’eccellente preparazione, può provocare diversi tipi di fastidi.
Padel, attenzione agli infortuni più frequenti
In particolare, tra gli infortuni più riscontrati ci sono “rotture e lesioni del tendine di Achille, oltre a strappi e lesioni muscolari del polpaccio” ha dichiarato il Dottor Andrea Grasso, ortopedico e traumatologo, in un’intervista al quotidiano. Peraltro, lo stesso medico ha poi aggiunto che “a livello informale di ambulatorio, negli ultimi anni è lo sport (il padel, ndr) che in assoluto porta più pazienti al suo interno“.
Inoltre, il padel sollecita molto il ginocchio che, con le diverse rotazioni a cui viene sottoposto durante un match, può causare la lesione del crociato anteriore, come affermato da Ezio Adriani, direttore di Traumatologia dello sport e Chirurgia del ginocchio del policlinico Gemelli di Roma.
E in questo caso a soffrire di più sono le donne – circa il 70% dei pazienti operati di crociato sottolinea lo stesso Dottor Adriani – che avrebbero una naturale predisposizione a questo tipo di infortuni.
“Le donne sono predisposte alle lesioni del crociato perché il bacino è un po’ più largo e il ginocchio un po’ più valgo – ha affermato il medico –. Questi infortuni, infatti, avvengono anche nel calcio femminile. Da un anno ormai li stiamo osservano anche nel padel“.
Un altro fattore evidenziato dagli esperti che contribuisce agli infortuni è che il padel non richiede una grande tecnica e, per questo, spesso si gioca senza avere neanche una buona preparazione fisica. Per cui, senza un adeguato allenamento, il rischio è quello di riscontrare diversi tipi di problemi fisici, come tendiniti e infortuni alle articolazioni di gomito e spalla, per via dei vari movimenti svolti con la racchetta. In più si potrebbero verificare anche distorsioni alle caviglie. L’importante, in tutti questi casi, è fermarsi e vedere se il problema persiste e, se così dovesse essere, rivolgersi ad uno specialista.