Rafael Nadal ha ammesso di aver passato un momento molto difficile, ma adesso la situazione è decisamente cambiata.
Anche a 36 anni, e con un piede malandato, Rafael Nadal continua a vincere. Quest’anno, infatti, dopo aver vinto Australian Open e Roland Garros, è in corsa per il Grand Slam. Sarebbe un risultato sensazionale, considerate tutte le circostanze difficili che ha dovuto superare il maiorchino negli ultimi anni e che peraltro lo renderebbe il terzo tennista di sempre e secondo nell’era Open a raggiungere questo traguardo nel maschile.
Ma a Wimbledon, il campione di Manacor ha risposto presente nei match finora disputati, prima vincendo contro l’argentino Cerundolo e poi contro il lituano Berankis, archiviando entrambe le pratiche in quattro set.
Il piede, per adesso, non gli dà fastidio come ammesso in un’intervista recente, ma prima di arrivare a questo punto Nadal ha rivelato, in un altro incontro con i media, di aver trascorso un momento molto difficile.
Rafael Nadal: “Ci ero vicino”
In particolare, nella conferenza stampa post partita contro Berankis, Rafa ha ammesso di essere andato vicino ad abbandonare il tennis giocato nei giorni seguenti al suo 14° trionfo all’Open di Francia. “Due settimane fa ci ero vicino. Ora non mi sento così” ha dichiarato.
Peraltro, nella stessa occasione, ha detto di non essere preoccupato di quando arriverà il momento di lasciare le scene: “Di sicuro non ho mai avuto paura per quel giorno. Penso di essere felice di aver vissuto una vita molto piena al di fuori del tennis, anche se il tennis è una parte molto importante della mia vita negli ultimi 30 anni“.
Infatti, nelle parentesi in cui è stato costretto a restare lontano dai campi da gioco: “Sono stato felice fuori dal tennis, senza dubbio. Ci sono molte cose che mi piace fuori lontano dal tennis. Quindi non sono preoccupato per questo“. Inevitabilmente, però, quel giorno arriverà per tutti i giocatori e richiederà una fase di adattamento ad una nuova vita. “Naturalmente, quando arriverà quel giorno, sarà un cambiamento – ha affermato –. Tutti i cambiamenti in questa vita richiedono un po’ di tempo. Bisogna adattarsi ai cambiamenti“.
Insomma, per il momento, il ritiro non è un’opzione per Nadal, che quest’anno ha dimostrato di essere più competitivo che mai nonostante il problema cronico al piede. Per lui, infatti, come anticipato, c’è la possibilità di vincere il Grande Slam dopo 53 anni dall’ultimo successo del grande Rod Laver. Intanto, però, ci sarà da superare Lorenzo Sonego al terzo turno di Wimbledon per continuare a sognare l’impresa.