Roger Federer tornerà in campo in occasione dell’Atp di Basilea dopo oltre un anno di stop. Ma c’è chi ha qualche dubbio su come giocherà.
Roger Federer si sta preparando in vista del rientro che avverrà in autunno. Prima la Laver Cup e poi a casa sua, all’Atp di Basilea già vinto per 10 volte e di cui proverà a difendere il titolo conquistato nel 2019, dal momento che il torneo non si è più svolto da quell’anno a causa della pandemia.
Il talento di sicuro non mancherà, ciò che desta maggiore scetticismo sarà più che altro la sua tenuta fisica. Negli ultimi tre anni, infatti, lo svizzero ha giocato poco a causa dei continui infortuni, anche se ormai comincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel.
Ma in una recente intervista il 20 volte campione Slam ha dichiarato di avere buone sensazioni su come sta procedendo il recupero dall’infortunio. Inoltre, ha altresì detto di voler proseguire la sua carriera anche nel 2023, quando di anni ne avrà 42.
E a questo proposito si è espresso Ion Tiriac che, in un’intervista a claytennis.com, è andato dritto al punto senza troppi giri di parole, per buona pace del tennista elvetico.
Roger Federer, Ion Tiriac: “Non credo possa essere davvero competitivo”
In particolare, l’ex tennista, riferendosi a Federer, ha detto: “Se a Roger piace il tennis può divertirsi a 40 anni – riporta tennisworlditalia.com –, ma non credo possa essere davvero competitivo“. Inoltre, ha aggiunto: “Può giocare a tennis per divertimento. Il che sarebbe un’ottima cosa. Però attenzione: sarebbe un peccato se si rendesse ridicolo“.
Dunque, Tiriac non crede che Roger possa avere ancora la possibilità di essere competitivo, anche perché stanno emergendo nuovi talenti, giovani e brillanti. Due nomi su tutti secondo il rumeno: “Ci sono persone come Alcaraz o come Rune, che può essere un buon giocatore, anche se ha un po’ di problemi, la madre, questo e quello, ma colpisce molto bene la palla“.
Ad ogni modo, che sia per divertimento o per cercare di tornare quello di un tempo, Federer scenderà in campo a settembre dopo oltre un anno di assenza. E lo farà da fuori classifica, poiché nell’ultima stagione non ha raccolto alcun punto. Peraltro, per la prima volta dopo 22 anni, lunedì 13 giugno è uscito dalla top 50.