Camila Giorgi soddisfatta dopo aver sconfitto Julija Putintseva al secondo turno del Roland Garros. Ad attenderla c’è Sabalenka.
Nel tabellone femminile del Roland Garros ci sono due azzurre che stanno confermando le buone sensazioni dell’ultimo periodo sul movimento tennistico rosa in Italia: Martina Trevisan e Camila Giorgi.
Quest’ultima, in particolare, nonostante sia rientrata da poco da un infortunio, ed essendo reduce dal ritiro al primo turno agli Internazionali di Roma di inizio mese, sta dimostrando di aver ritrovato una buona forma aggiudicandosi i primi due incontri dello Slam parigino.
Il primo, contro Zhang, è stato abbastanza impegnativo, specialmente nel primo set, perso per 6 a 3. Poi, la maceratese ha preso il ritmo e ha archiviato la pratica con un doppio 6-2 che non ha lasciato scampo all’avversaria cinese.
Meglio è andata al turno successivo giocato contro Putintseva, sconfitta in due set (6-3 7-5). Perciò, Giorgi non può che essere soddisfatta di questa partita. “Sono molto contenta di come ho giocato oggi, sono stata molto solida” ha esordito in conferenza stampa.
Roland Garros, Camila Giorgi dopo il passaggio al terzo turno: “È incredibile”
Dopodiché, incalzata da un giornalista, ha cercato di analizzare le sue prime due partite dello Slam, soffermandosi sulle difficoltà iniziali trovate in entrambe le occasioni. “È vero, sono sempre partita piano – afferma –. Forse è perché sono stata ferma tanto tempo e ho bisogno di giocare qualche game per trovare il ritmo giusto“.
Contro Putintseva, Giorgi non ha mai mollato, auto-incitandosi – anche di più rispetto ad altre occasioni – per mantenere la concentrazione e la motivazione alta. “Ho sempre cercato di caricarmi, sì, forse perché gioco sulla terra e devi essere lì per ogni punto, devi remare – riporta UbiTennis –. Sono stata ferma tanto tempo e ritrovarmi a giocare a questi livelli per me è incredibile“. Perciò, in definitiva: “È per questo che mi incito, sono grata di giocare a questi livelli“.
Ad attenderla al terzo turno ci sarà Aryna Sabalenka, numero 7 del mondo, contro la quale ci sarà bisogno di uno sforzo in più da parte dell’azzurra. Le previsioni la danno per sfavorita ma l’importante per lei sarà far vedere le sue doti sul campo. “Sinceramente penserò a me stessa – conclude –. L’importante è che io giochi a questi livelli“.